Cancelliere cubano condanna gli abusi commessi nella carcere di Guantanamo

Il ministro degli Affari Esteri di Cuba, Felipe Perez Roque, ha condannato oggi gli abusi commessi nella carcere di Guantanamo e chiede l'immediata devoluzione di questo territorio all'Isola.  Esigiamo la chiusura immediata del carcere di Guantanamo e la devoluzione di questo territorio alla nostra patria, e condanniamo gli abusi che vengono commessi, ha espresso il cancelliere davanti agli intellettuali, attivisti e parlamentari riuniti nel Palazzo delle Convenzioni.

UN IMMENSO ED IMMERITATO ONORE

UN IMMENSO ED IMMERITATO ONORE

Ho potuto seguire il dibattito dei leader dei Carabi, rappresentati al più alto livello nella riunione svoltasi a Santiago de Cuba, capitale dell’antica provincia d’Oriente e culla della Rivoluzione. Tra qualche giorno sarà commemorato il 50° anniversario di quel trionfo del primo gennaio 1959.

Alfredo Guevara: l'immagine di Bolivar ci continua a convocare

Il presidente del Festival del Cinema de L'Avana, Alfredo Guevara, ha invocato l'immagine di Simon Bolivar che da sempre, c'illumina dicendo che un altro mondo è possibile, ha espresso. Inaugurando la 30° edizione dell'appuntamento filmico de L'Avana, ha affermato che nonostante la crisi, il mondo vive momenti promettenti ed ha bisogno di un rinascere di immagini e sogni. 

Benicio Del Toro presenterà a Cuba i due film che ha interpretato sul Che Guevara

L'attore portoricano Benicio del Toro arriverà a L’Avana il prossimo sabato per inaugurare nel 30° Festival del Nuovo Cinema Latinoamericano de L'Avana, “L'argentino” e “Guerriglia”, hanno confermato gli organizzatori. Entrambi i film, dello statunitense Steven Soderbergh, si esibiranno in una presentazione speciale nel teatro Karl Marx. Il suo fautore non potrà assistere alla presentazione.

Comincia 30° Festival del cinema de L'Avana

Il 30° Festival del Nuovo Cinema Latinoamericano de L'Avana si inaugura oggi, 2 dicembre 2008, con 503 film nel suo programma e la proiezione del film argentino “Leonera”, di Pablo Trapero. Benché l'apertura ufficiale sia prevista per la notte nel teatro Karl Marx, dalla mattina cominceranno a proiettarsi i primi film in concorso come l'opera prima brasiliana “Tropa de élite”, l'argentina “La buena vida” e la messicana “Voy a explotar”. 

Sbarco del Granma: impulso definitivo alla Rivoluzione cubana

Lo sbarco dello yacht Granma un giorno come oggi del 1956, ha dato l'impulso definitivo alla guerra iniziata dal popolo cubano nel 1868, e che due anni dopo avrebbe culminato col trionfo della Rivoluzione. Per il generale cubano William Galvez, l'arrivo della barca alla nazione antillana è stato il passo iniziale per la formazione, in primo luogo, di un distaccamento guerrigliero, in seguito dell'Esercito Ribelle ed al finale delle Forze Armate Rivoluzionarie. 

Raul Castro considera magnifica visita del presidente della Russia

Il presidente di Cuba, Raul Castro, ha considerato magnifica la visita di lavoro che realizza l'omologo russo, Dimitri Medvedev. È stato una buona, una magnifica visita,ha dichiarato il presidente dei Consiglio di Stato e dei Ministri alla stampa riunita nel Mausoleo al Soldato Internazionalista Sovietico.

Poesia, ponte di solidarietà con i Cinque cubani

La poesia è oggi un ponte di amicizia e solidarietà nella lotta per la liberazione dei nostri eroi, ha affermato Mirta Rodriguez, madre di Antonio Guerrero, uno dei Cinque antiterroristi cubani prigionieri negli Stati Uniti.

Universitari commemoreranno mezzo secolo della Rivoluzione cubana

La Federazione Studentesca Universitaria di Cuba (FEU) inizierà il prossimo 27 novembre un piano di attività per commemorare il 50° Anniversario del trionfo della Rivoluzione. Il programma comincerà a L’Avana col tributo agli otto studenti di Medicina fucilati il 27 novembre 1871, ha informato il quotidiano Juventud Rebelde. 

Il Diario di René, attestazione dell'ingiustizia

René Gonzalez Sehwerert ha cominciato la redazione del suo Diario il 21 novembre 2000, sei giorni prima di incominciare a Miami il giudizio dove lui, Gerardo Hernandez, Ramon Labañino, Fernando Gonzalez ed Antonio Guerrero sono stati condannati ad un totale di quattro ergastoli più 77 anni di privazione di libertà per proteggere Cuba dalle azioni terroriste.

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