Citas

“Rivoluzione è consapevolezza del momento storico; è cambiare tutto quanto deve essere cambiato; è uguaglianza e libertà piene; vuol dire essere trattato e trattare gli altri come esseri umani; significa emanciparci noi stessi e con i propri sforzi; è sfidare potenti forze dominanti dentro e fuori l'ambito sociale e nazionale; è difendere i valori in cui si crede al prezzo di qualunque sacrificio; è modestia, disinteresse, altruismo, solidarietà ed eroismo; è lottare con audacia, intelligenza e realismo; è non mentire mai né violare principi etici; è convinzione profonda che non esiste forza al mondo capace di schiacciare la forza della verità e delle idee. Rivoluzione è unità, è indipendenza, è lottare per i nostri sogni di giustizia per Cuba e per il mondo che è la base del nostro patriottismo, del nostro socialismo e del nostro internazionalismo.”
Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato dal Presidente della Repubblica di Cuba, Fidel Castro Ruz, nella tribuna aperta della gioventù, gli studenti e i lavoratori in occasione del Giorno Internazionale dei Lavoratori, Piazza della Rivoluzione, Primo Maggio del 2000

“La nobile e straordinaria idea della solidarietà e dell’internazionalismo non esiste nel mondo capitalista sviluppato e ricco. Tali idee possono solo nascere dal cuore di una società che lotta per la frattellanza tra gli uomini e i popoli, che lotta per la giustizia nel mondo.Questa è stata fino ad oggi e sarà sempre la nostra condotta, perché abbiamo fiducia nel popolo.”

Riferimento al testo originale: Discorso del 40 ° anniversario della INDER e l'apertura della Scuola Internazionale di Educazione Fisica e dello Sport. 23 febbraio 2001

Il nome di Cuba passerà alla storia per ciò che nell’ambito dell’educazione, della cultura e della sanità ha fatto e sta facendo per l’umanità nell’epoca più difficile che ha conosciuto la nostra specie.

Riferimento al testo originale: DISCORSO PRONUNCIATO DAL COMANDANTE IN CAPO FIDEL CASTRO RUZ, PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CUBA, IN OCCASIONE DELL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO SCOLASTICO 2003-2004. PIAZZA DELLA RIVOLUZIONE, 8 SETTEMBRE 2003

“Gloria a questa gioventù, ai nuovi salvatori di vite, che innalzano la nobile professione di medico ai più alti livelli di dedizione ed etica che il mondo abbia mai conosciuto!   Loro incarnano il tipo di medico di cui hanno bisogno miliardi di persone povere con disperata urgenza”.

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato in occasione del conferimento del titolo ai primi laureati nella Scuola Latinoamericana di Medicina, 20 agosto 2005

"Avanti, portabandiera invincibili di tanto nobile professione, dimostrate che tutto l’oro del mondo non può indebolire la coscienza di un vero guardiano della salute e della vita!".

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato dal Presidente della Repubblica di Cuba, Fidel Castro Ruz, in occasione del conferimento del titolo ai primi laureati nella Scuola Latinoamericana di Medicina. Teatro “Karl Marx”, 20 agosto 2005
“La Brigata “Henry Reeve” è stata creata, e qualunque sia il compito che assumerete in qualunque angolo del mondo o nella nostra patria, porterete sempre la gloria della coraggiosa e degna risposta all’appello di solidarietà con il popolo fratello degli Stati Uniti, e soprattutto con i suoi figli più umili.

Avanti generosi difensori della salute e della vita, vincitori contro il dolore e la morte!”
Riferimento al testo originale: Parole pronunciate dal Presidente della Repubblica di Cuba, Fidel Castro Ruz, durante l’incontro con le forze mediche promesse per appoggiare il popolo degli Stati Uniti, nelle regioni colpite dall’uragano Katrina. Palazzo delle Convenzioni, 4 settembre 2005

“L’impero non poté conseguire il suo proposito di smembrare l’Angola ed annullare la sua indipendenza. Lo impedì l’eroica e lunga lotta dei popoli d’Angola e di Cuba”.

Riferimento al testo originale: Discorso in occasione dell’atto commemorativo del 30º anniversario della Missione Militare cubana in Angola e del 49º anniversario dello sbarco del Granma, Giorno delle Forze Armate Rivoluzionarie, 2 dicembre 2005