Citas

"Speriamo che le soluzioni non vengano trovate mediante le catastrofiche crisi.  Le migliaia di milioni di persone del Terzo Mondo sarebbero le più colpite.  Un senso elementare delle realtà tecnologiche e del potere distruttivo delle armi moderne, ci costringe a pensare nel dovere d'impedire che i conflitti d'interessi che inevitabilmente scatteranno portino a guerre sanguinose."

Riferimento al testo originale: Discorso in occasione del quaranta anniversario del trionfo della Rivoluzione, al Parco Céspedes, Santiago de Cuba, il 1 gennaio 1999

“Cuba dispone del doppio di medici pro capita dell’insieme delle nazioni più sviluppate. Nessun altro paese ha offerto né offre, in modo gratuito, maggiore appoggio ai servizi di sanità di altri popoli, né ha salvato più vite. Un popolo che così agisce non ha, né può avere vocazione di fabbricante di armi biologiche.”

Riferimento al testo originale: Forum aperto della Rivoluzione, in segno di protesta contro il blocco, calunnia e minacce del governo USA, 25 maggio 2002

"Noi abbiamo altro tipo di arma nucleare: le nostre idee; noi possediamo armi che hanno lo stesso potere di quelle nucleari: la giustizia per la quale lottiamo; le nostre armi nucleari derivano dal potere invincibile delle armi morali. Quindi, non abbiamo mai pensato a fabbricarne altre, né abbiamo mai pensato a cercare armi biologiche".

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato da Fidel Castro Ruz, Presidente della Repubblica di Cuba, all’Aula Magna dell’Università dell’Avana, 17 novembre 2005

“Nessuno deve avere diritto di fabbricare armi nucleari. Tanto meno il diritto privilegiato che ha imposto l’imperialismo di imporre il proprio dominio egemonico e saccheggiare le risorsi naturali e le materie prime dei paesi del Terzo Mondo. L’abbiamo denunciato mille volte, ma non è questa la soluzione. La prima soluzione per un paese del Terzo Mondo è non avere paura; noi abbiamo sempre agito così ed adesso l’imperialismo comincia a demoralizzarsi.”

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato da Fidel Castro Ruz, Presidente della Repubblica di Cuba, all’Aula Magna dell’Università dell’Avana, 17 novembre 2005

“Le centinaia di basi militari installate in decine di paesi di tutti i continenti, le loro portaerei e le loro flotte navali, le loro migliaia di armi nucleari, le loro guerre di conquista, il loro complesso militare industriale ed il loro commercio di armi, sono incompatibili con la sopravvivenza della nostra specie. Le società consumistiche sono altrettanto incompatibili con l'idea della crescita economica e di un pianeta pulito”.

Riferimento al testo originale: L'OBAMA SERIO , 22 SETTEMBRE 2009

“Oltre alle armi nucleari, ci sono anche le armi cibernetiche. Un altro frutto della tecnologia che, trasferito nell’ambito militare, minaccia di trasformarsi in altro grave problema per il mondo.”

Riferimento al testo originale: LE ARMI NUCLEARI E LA SOPRAVVIVENZA DELL’HOMO SAPIENS (SECONDA ED ULTIMA PARTE), 8 ottobre 2010

“Siamo obbligati a creare una coscienza sul rischio che l'umanità sta correndo inesorabilmente verso una catastrofe definitiva e totale, quale conseguenza delle decisioni irresponsabili di politici a cui il caso, più che il talento o il merito, ha posto nelle mani il destino dell'umanità.”

Riferimento al testo originale: CINISMO GENOCIDA (PRIMA PARTE), 12 novembre 2011