Citas

“Riguardo alla politica mi pare meglio dire che è una miscela di scienza e di arte, più di arte che di scienza. Non deve dimenticarsi mai che sia in un caso che nel altro, la responsabilità del compito spetta agli esseri umani, ed essi sono tanto diversi e variabili quanto le particole negli abbinamenti della loro mappa genetica”.

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato dal Presidente della Repubblica di Cuba Fidel Castro Ruz, nella chiusura del V Incontro su Globalizzazione e Problemi dello Sviluppo. Palazzo delle Convenzioni, L’Avana, 14 febbraio 2003

“L’Unione di Scrittori e Artisti di Cuba e l’Associzione "Hermanos Saiz" manterrà un rapporto stretto con questi giovani lavoratori della cultura attraverso il potente movimento che si formerà con il lavoro di migliaia di istruttori d’arte ogni anno”.

Riferimento al testo originale: Intervento nella cerimonia di conferimento del diploma al primo gruppo di diplomati delle Scuole di Istruttori d’Arte, 20 ottobre 2004

“A Cuba sono offerti a tutti solide conoscenze, educazione artistica ed il diritto a laurearsi gratuitamente.  Oltre 50 mila bambini con difficoltà ricevono un insegnamento speciale.  L’informatica è impartita su grande scala.  Sono impiegate in questi compiti centinaia di persone molto qualificate.  Però Cuba deve essere bloccata per liberarla da una simile tirannia.”

Riferimento al testo originale: El Candidato Republicano (Segunda Parte), 11 de febrero de 2008

“…Il paese avrà molto di più, però non sarà mai una società consumistica, sarà una società della conoscenza, della cultura, del più straordinario sviluppo umano che possa concepirsi, sviluppo della cultura, dell’arte, della scienza [...]con una piena libertà che nessuno può limitare. Questo lo sappiamo, non c’è bisogno  di proclamarlo, ma ricordarlo sì.”

Riferimento al testo originale: Messaggio di Fidel agli studenti, 17 novembre 2010
"Al fondatore delle Olimpiade non gli è venuto mai in mente l’idea dello sport pagato né del commercio di sportivi. Questo è stato, invece, un nobile obbiettivo della Rivoluzione cubana, che implicava il compito di promuovere sia lo sport quanto la salute, l’educazione, la scienza, la cultura e l’arte che sono sempre stati principi ai quali la Rivoluzione non ha mai rinunciato".
Riferimento al testo originale: LE GESTA DI GUADALAJARA, 30 ottobre 2011